Ditta Vincenzo Satta

Un progetto nell’isola di Bom Jesus dos passos
Salvador Bahia

NEWS

Progetto Sostegno al saper fare delle donne finanziato dalla Regione Autonoma della Sardegna con L.R. n. 19/96 annualità 2022

Il Progetto

Creazione di occupazione, implementando le capacità organizzative e gestionali delle donne impegnate nella pesca e raccolta di frutti di mare, attraverso il processo di stabulazione, uso del circuito del freddo e confezionamento dei prodotti.

Obiettivo

Il nostro progetto intende dare una opportunità alle donne pescatrici dell’Isola, investendo nelle proprie capacità, competenze e aspettative per realizzare una attività per renderle autonome e indipendenti grazie alla realizzazione di uno stabulario sperimentale (con annessi circuiti del freddo e del confezionamento) per la lavorazione di prodotti ittici, frutti di mare, mitili, crostacei. L’impianto sarebbe il primo nella Baia di Tutti i Santi. Tale circostanza offrirà delle ottime prospettive di lavoro.

Durata

Il progetto durerà un anno con inizio il 15/11/22. Il gruppo di progetto sosterrà e accompagnerà le beneficiarie in un percorso implementazione professionale e socio-economica che le affrancherà dalla precarietà. Il progetto prevede il supporto di una equipe tecnico scientifica che per un anno accompagnerà le partecipanti. Infatti è prevista la presenza operatori specializzati in ambito tecnico operativo con affiancamento e tutoraggio delle attività svolte dalle beneficiarie lungo tutto il percorso.

Sviluppo

Il progetto si svilupperà nel pieno rispetto dei principi dell’economia sostenibile. Ciò consentirà di creare occupazione, implementando le capacità organizzative e gestionali delle donne impegnate nella pesca e raccolta di frutti di mare, con il processo di stabulazione, uso del circuito del freddo e confezionamento dei prodotti. Peraltro queste donne non hanno i mezzi necessari per l’acquisto di idonee attrezzature e strumenti per la lavorazione del pescato. Il superamento di tale negativa condizione caratterizza il presente progetto che si pone in linea con l’Obiettivo 8 della Agenda 2030: Promuovere una crescita economica durature, inclusiva e sostenibile, la piena e produttiva occupazione e un lavoro dignitoso per tutti; 8.2 Raggiungere standard più alti di produttività economica attraverso la diversificazione, il progresso tecnologico e l’innovazione, anche con particolare attenzione all’alto valore aggiunto e ai settori ad elevata intensità di lavoro; 8.3 Promuovere politiche orientate allo sviluppo che supportano le attività produttive, la creazione di lavoro dignitoso, l’imprenditorialità, la creatività e l’innovazione e incoraggiare la formazione e la crescita delle micro, piccole e medie imprese, anche attraverso l’accesso ai servizi finanziari; 8.5 Garantire entro il 2030 un’occupazione piena e produttiva e un lavoro dignitoso per donne e uomini, compresi i giovani e le persone con disabilità, e un’equa remunerazione per lavori di equo valore. Il nostro progetto ha anche lo scopo di raccoglie e coordinare le attività che i singoli partner stanno portando avanti nei propri ambiti già da diversi anni.

Attività

Nell’Isola si offrirà un sostegno strutturale alle donne (nella maggioranza pescatrici) per la produzione di redditi aggiuntivi attraverso la lavorazione e vendita di prodotti ittici e assimilati creando le condizioni per un generale miglioramento della qualità di vita anche con l’uso di energie da fonti rinnovabili. Partner di riferimento locale è la Colonia di pesca Z03-Isola di Bom Jesus dos Passos. Le attività si svolgeranno nel centro di cultura dell’Isola, in una sala attrezzata, dove, nel rispetto delle normative anti-Covid vigenti, si realizzerà parte di corsi anche in videoconferenza e presso la struttura prefabbricata che sarà realizzata sull’isola, nella quale si allestirà lo stabulario. Sono previste 30 giornate intensive frontali di formazione da 6 ore ciascuna nelle quali tutte le beneficiarie, affronteranno i seguenti temi: Igiene e sicurezza, trattamento delle acque, tecniche di raccolta e produzione, gestione degli impianti e circuito del freddo, internet e social web, valorizzazione dei prodotti e commercializzazione, il lavoro in rete, legislazione sulla pesca, parità di genere, economia sociale. Durante queste giornate si realizzeranno dei collegamenti in videoconferenza con la Sardegna con la partecipazione di esperti locali che, in collegamento sincrono e asincrono, tratteranno i temi in argomento. Il gruppo avrà un tutor che coordinerà le attività.

Territorio

Il territorio in cui il progetto si svilupperà ricade nel Comune di Salvador di Bahia, un territorio assai vasto che presenta forti squilibri sociali e una diffusa povertà. Infatti questo è uno delle aree della Repubblica federativa del Brasile con il più basso reddito pro-capite. Il nostro progetto si attuerà nella frazione amministrativa dell’Isola di Bom Jesus dos Passos, Comune di Salvador, capitale dello Stato di Bahia con 2 900.000 abitanti (Fonte USF 2020). Bom Jesus è una piccola isola (superficie di 467,38 ha) situata nella baia di Todos-os-Santos tra le isole di Madre de Deus e dos Frades con 2.449 abitanti (Fonte USF 2020). L’isola è stata ufficialmente inserita nel Comune di Salvador nel 2017, da cui dista 62 km. L’isola si distingue per la sua forte religiosità e per le sue molteplici tradizioni. La sua popolazione originariamente formata da discendenti olandesi e portoghesi, oggi vive di piccola agricoltura familiare, ma soprattutto di pesca (pesce e frutti di mare) e molti, vista la vicinanza, vanno a lavorare nelle città di Madre de Deus e Candeias. In questa isola la maggioranza dei pescatori sono donne. Le attività si svolgeranno presso i locali messi a disposizione della locale Associazione partner di progetto, da anni impegnato nelle attività di pesca artigianale. Fra i dati a cui si è fatto riferimento per le analisi di progetto vi è la relazione del Ministero delle politiche per combattere le diseguaglianze sociali dello stato di Bahia dell’anno 2018 e la documentazione pubblicata dall’Assessorato delle Politiche sociali di Salvador dell’anno 2019. A questi devono aggiungersi anche i dati raccolti sul territorio dalla stessa capofila che in questi anni ha realizzato diverse missioni a Salvador e all’Isola di Bom Jesus dos Passos. I dati reddituali pro capite forniscono un quadro preoccupante sullo stato di benessere degli abitanti dell’Isola dove è assai basso il tasso di scolarizzazione e l’occupazione è assai precaria. Alla luce di quanto rilevato è emersa la necessità di offrire alle donne delle reali opportunità di riscatto socio economico che, con il presente progetto, si intendono ottenere. Dalla analisi effettuata in fase di progettazione non risultano particolari criticità alla realizzazione del presente intervento, fatta eccezione per gli effetti che il Corona Virus potrà generare qualora le condizioni generali dovessero peggiorare. I dati che sono stati utilizzati sono stati rilevati dai documenti pubblicati dal Comune di Salvador, da Bahia Pesca e dai siti istituzionali, nonché da quanto rilevato dalla capofila nel corso delle precedenti missioni.

Link di approfondimento

Partners

L’origine del partenariato si collega alle positive esperienze realizzate dalla Capofila e dai i Partner in altri progetti finanziati dalla RAS con L.19/96 nello Stato di Bahia, come “Solidarietà senza confini” Progetto biennale dell’ASECON, svolto alla fine degli anni’90; “Dalla terra la vita” Progetto annuale, e di altri interventi, come il progetto Sa/Ba Sardegna Bahia realizzato dall’Associazione Amici di Sardegna negli anni 2001/2007 nella città di Salvador de Bahia e nell’Isola di Bom Jesus dos Passos, in collaborazione con l’Università di Cagliari DIEE, il MIUR Sardegna e il Comune e la Provincia di Cagliari. Nel 2015 Amici di Sardegna ha anche realizzato delle manifestazioni di promozione della cooperazione internazionale svolta dalla Regione Sardegna organizzando dei concerti con il Maestro Roberto Santucci, in collaborazione con il Consolato d’Italia e Il Comune di Salvador proprio nell’Isola di Bom Jesus dos Passos, in collaborazione con la locale Associazione dei pescatori. Infine si segnala che il Comune di Salvador di Bahia, grazie al buon lavoro svolto ha deciso di gemellarsi con Cagliari emanando una apposita legge (n. 6.471 del 2004).

Siamo felici di comunicarvi che da quest’anno entri a far parte del partenariato del nostro progetto la Fundação Baía Viva, un ente privato senza scopo di lucro, creato nel 1999 da imprenditori bahiani che miravano a recuperare e valorizzare una delle cartoline più grandi, suggestive e della storia di Bahia e del Brasile: Baía de Todos os Santos.
Sito ufficiale: https://fundacaobaiaviva.org.br

Capofila:

  • Associazione Amici di Sardegna O.d.V. /E.T.S.

Partner esteri:

  • Fundação Baía Viva
  • Colonia di Pesca di Bom Jesus dos Passos

Partner effettivi:

  • CNR- ISMed Consiglio Nazionale delle Ricerche – Istituto di Studi sul Mediterraneo
  • Università degli Studi di Cagliari: Dipartimenti di Ingegneria Elettrica e Elettronica e di Scienze Economiche e Aziendali
  • Ditta Dott. Vincenzo Satta
  • A.Se.Con. O.d.V. / E.T.S. Amici Senza Confini

Partner aggiunti:

  • Comune di Salvador: Segreteria Comunale delle Politiche per le Donne, i Bambini e i Giovani,
  • Comune di Cagliari: Assessorato Affari Generali Pubblica Istruzione, Politiche giovanili e Pari Opportunità